Brand New Valentine’s Day Video / Looking for Love – Tres (02/14/2018)

There is a congolese proverb that says :

“No matter how long the night, the day is sure to come”. This proverbs embodies the journey of Tres. Born and raised as an orphan in the Democratic Republic of Congo, Tres had a nomadic life; moving from the couch of hostels to the harsh reality of the streets. While many of his counterparts fell to the same demise; Tres wanted to be different. Having observed the pain of the people and the violence that ever so plagued his area, he wanted to help. He acknowledged that he could make a change and figured the only solution would be to share a different message, one that would seep through their present pain. He wanted to bring some joy in a place where such a thing was foreign. Overall he wanted to make a difference!

At the age of nine, self discovery brought a solution to Tres and he realized that when he would sing, he would capture the attention of the people in his village. In this time, this became a boy’s dream and Tres concluded that this will be his life pursuit. Such dreams however couldn’t be actualized in his present environment. With ongoing political violence in his area, Tres made the bold decision to leave DR Congo at the age of 16, to pursue his dream and begin his musical journey.

In 2009, in an unexpected move, Tres performed for Prince William at Centerpoint Hostel. It was a half done performance which was enough to impress Prince William who later invited him to perform again at Clarence House. This was a breakthrough for Tres. This opportunity into the spotlight, landed appearances on the Nelson’s show, Sky News and This Morning followed.

Shortly after, he signed his first record deal with Roundhouse Records in 2010. Since then, he has supported The Black Keys while earning the nomination for Best Male UK based Afro/Caribbean Act of 2010 at the BEFFTA Awards.

In recent times, Tres musical ambitions continue to grow working with world renowned writers affiliated with the likes of Adele, Florence and the Machine, Santigold, Rihanna, Mikky Ekko, Alex Clare, Tom Odell, Jessie Ware, Ed Sheeran, Paolo Nutini to name a few. This expansion in this new territory has been lifted under new management. With new releases scheduled for 2017 , Tres is currently working on his new album under the direction of Plum Music. ‘Looking for love’ is the first official Videoclip of Tres released today on YouTube. The location of the video is in the cosmopolitan East London. The shootings were directed in coloured and artistic areas like Shoreditch, Brick Lane and Hackney Wick. A real hantem in favor of the love without prejudices and any form of racism.

In his own words Tres said : “For me, it was never about the popularity , it was about the music. My joy is that I get to share it”

Henry Seven 

“My life in reggae” / Grande successo per il lancio del libro di David Rodigan a Londra

Grande successo ieri per la prima del lancio del libro “Rodigan – My life in reggae” di David Rodigan al Mick’s Garage in East London. Una serata seguitissima, con i tickets ovviamente sold out, ma che si è contraddistinta per l’atmosfera molto intima e familiare nella location sita in Hackney Wick. Le vibes sono state incredibili sia durante il dibattito in cui David Rodigan è stato intervistato da Gilles Peterson ed ha raccontato gli aneddoti più incisivi relativi alla sua vita, che durante l’after party in cui c’è stato un esclusivo dubplates dj set dello stesso Rodigan e del famoso Jazzie B (Soul II Soul). Ram Jam Selecta da famosissimo dj e giornalista/presentatore della Bbc Radio si è svelato alla platea in un’inedita veste di autore alternando alle sue narrazioni l’ascolto di alcuni dei dubplates in suo onore più significativi ed esclusivi.

“Rodigan – My life in reggae” è appunto la biografia di quel Dj made in Uk che più ha contribuito a far conoscere la cultura reggae in tutta Europa e non solo. Ci rendiamo conto già dalle prime pagine di come Sir Rodigan abbia speso oltre quaranta anni della sua vita a credere e a promuovere la sua passione più grande : quella per la sua musica.

David, un ragazzo british come molti altri, studente al College nella facoltà di Drama e quindi aspirante attore, figlio maggiore di un sergente dell’esercito, proveniente dalle campagne inglesi è oggi l’uomo che ha sostenuto i suoni della Giamaica in tutto il Mondo. Nel corso di cinque decenni all’interno delle sue selezioni si sono susseguiti tantissimi generi : dallo ska al rocksteady, dal reggae al rootz, fino alla dancehall. Ci parla del suo incontro con Bob Marley, suo idolo assoluto fin da quando era un ragazzino, ci racconta degli esordi in cui questa musica inizia ad avere un riconoscimento anche tra i media nazionali inglesi. Ai tempi della sua gioventù questi generi erano considerati da skin heads in Uk e quasi di serie b, per cui non apprezzati a livello generale come invece può accadere oggi. Inoltre ci confida di quanto gli tremassero le gambe il giorno che doveva suonare per la prima volta dinnanzi a una massive di black people che si domandavano straniti chi fosse quell’uomo bianco sul palco. Nel corso degli anni però si è guadagnato la stima di generazioni e generazioni di seguaci del reggae in tutto il Pianeta.

Oggi, all’età di 65 anni, Rodigan è seguito in tutto il Regno Unito e si è esibito in tutti i più importanti festival musicali d’Europa, così come è capace di infuocare le massive di tutto il Mondo con le proprie selezioni. Rivivendo le sue esperienze ci fa percorrere un viaggio oltre che in Jamaica, in Canada, in Giappone, in America e non manca la menzione l’Italia o meglio per quella del Sud. Rodigan cita infatti il Salento di cui è rimasto impressionato per quanto il reggae e la dancehall siano seguiti e supportati in quel territorio, ma anche perché si utilizzano le stesse sonorità jamaicane cantate in tipico slang del posto come ad esempio succede nei testi dei Sud Sound System.

Rodigan, come accennavamo, attualmente è un presentatore su BBC Radio 1Xtra e si occupa della Summer Series su BBC Radio 2. Il suo amore per la Jamaica è dimostrato non solo dal promuovere a livello di stampa la musica tipica dell’Isola, ma anche dai frequenti viaggi che il nostro si continua a concedere tra Kingston e Montego Bay. Senza dimenticarci poi di tutti i sound clashes a cui ha partecipato e magari ha anche vinto contro altri importantissimi sound system dello stesso calibro.

David Rodigan è l’antitesi dello stereotipo di un Dj di musica dancehall internazionale. ‘Sembro un commercialista o un dentista’, ha affermato egli stesso. Un uomo dai modi impeccabili, ma capace di entusiasmare platee di tutte le età e nazioni.

“Rodigan – My life in reggae” rappresenta proprio la storia di questo paradosso. Ci descrive come un ragazzo di Oxfordshire, non proveniente dalla Terra da cui queste sonorità prendono origine sia diventato comunque un ambasciatore internazionale di una forma di musica che rimane orgogliosa come non mai delle proprie radici africane. Questo suono nasce per rappresentare il ghetto povero, ma oggi è in grado di raggiungere tutte le fasce sociali e anagrafiche.

Dopo più di quaranta anni Sir Rodigan ha sentito quindi l’esigenza di condividere con tutti la propria storia dal principio fino al culmine della carriera.

Eugenia Conti