ROTOTOM & FRIENDS EUROPE IN SALENTO / Daniel Bambaata Marley’s show (photo e video gallery)

13220703_1621013624889191_7942086109525770037_o

Lo scorso 30 aprile sul palco delle Industrie Musicali di Maglie (Le) oltre ai Wailing Souls, Raphael, Junior Kelly e Sud Sound System si è esibito anche Daniel Bambaata Marley, nipote del Dio della reggae music. L’erede ventiseienne di Bob, nonché figlio di Ziggy Marley, si è avvicinato alla scena musicale fin da piccolissimo andando in tour per il Mondo col padre ed affiancandolo molto spesso sul palco. Assieme al cugino Joe Mersa (figlio invece di Stephen) rappresenta la terza generazione di cantanti Marley. Come se il destino dell’intera famiglia sia quello di continuare a diffondere il patrimonio incommensurabile fatto di vibes e messaggi del proprio capostipite.

In occasione del Rototom & Friends Europe in Salento abbiamo potuto ascoltare il suo show. Con un simile cognome il pubblico non poteva che crearsi delle grandi aspettative e bisogna ammettere che Daniel non le ha affatto deluse nel live dimostrando a tutti di avere del talento a prescindere da chi siano i suoi famosissimi o meglio leggendari familiari. L’ultimo dei Marley infatti non dimentica le proprie origini jamaicane ma il suo sound non è certo catalogabile come il classico reggae. Dopo la performance musicale dell’artista ci siamo resi conto che ci troviamo dinnanzi a un cross-over di generi che, partendo dalle sonorità tipiche caraibiche, è in grado di spaziare dal rock al rap.

Anche le tematiche non sono da meno. I testi infatti vanno ad affrontare argomenti come la guerra e la libertà. Insomma il primogenito di Ziggy, cantante, compositore, musicista con la passione della chitarra e delle percussioni, grazie alla particolarità del suo stile ha impressionato in modo estremamente positivo anche la massive salentina.

Articolo : Eugenia Conti

Riprese e foto : Giorgio Nuzzo

ROTOTOM & FRIENDS EUROPE IN SALENTO / Lo show dei Sud Sound System (video e photo gallery)

DSC_0376

Durante la tappa salentina del Rototom & Friends Europe, il tour primaverile da poco terminato e che ha portato un pezzetto del festival Rototom Sunsplash in 16 diverse città d’Europa, si sono esibiti sul palco delle Industrie Musicali di Maglie anche i Sud Sound System. In un simile evento non potevano infatti mancare Don Rico, Terron Fabio e Nandu Popu ovvero la band che da venticinque anni ha contribuito attraverso i testi delle proprie canzoni a far conoscere il Salento e le sue tradizioni nel Mondo.

DSC_0334 DSC_0346 DSC_0372 DSC_0383 DSC_0420 DSC_0453 DSC_0477 DSC_0496 DSC_0508 DSC_0517 DSC_0519 DSC_0531 DSC_0532

 

A partire da domani i tre ambasciatori del Reggae saranno occupati col proprio tour europeo tra Londra, Germania ed Amsterdam. Dulcis in fundo in occasione dei 25 anni di carriera artistica degli stessi a giugno ci sarà invece il tour in Jamaica, una terra magica, nonché madre di tutti i generi musicali a cui i Nostri si sono sempre ispirati. A Montego Bay saranno ospiti nel live del veterano cantante Richie Stephens, vincitore di più Grammy Awards e con cui hanno inciso insieme il brano “Internationally”, title-track dell’omonimo album dello Stephens in collaborazione con Ska Nation Band, ensamble salentino composto proprio dai musicisti storici della Sud Sound Family.

Ad agosto invece i Sud Sound System sono già riconfermati per l’ennesimo anno nella line-up del main stage del Rototom Sunsplash a Benicassim in Spagna. Per questa edizione 2016 canteranno sullo stesso palcoscenico Manu Chao, Morgan Heritage, Damian Marley e tantissimi altri. I Sud nonostante la popolarità non hanno mai rinunciato ad utilizzare il dialetto salentino nelle liriche dei brani, facendo così in modo che questa lingua diventasse quasi universale anche al di fuori del proprio territorio. Non a caso lo scorso 30 aprile alle Industrie Musicali abbiamo sentito l’esigenza di cantare insieme a loro i pezzi nuovi e quelli più datati, tutti uniti, dai ragazzini alle persone ultracinquantenni.

Il live è stato spumeggiante. Si sono alternati come sempre momenti di denuncia per urlare No al carbone, No all’abbattimento degli ulivi, No ai Man in Pasta che abbiamo al Governo, a momenti più divertenti e in cui potersi scatenare. La ballata “Do parole” è stato l’esempio lampante di quanto il pubblico ha potuto sprigionare la propria gioia seguendo le loro vibrazioni positive. Gli amatissimi reggae singers hanno salutato i fans e chiuso la tappa salentina del Rototom & Friends Europe con “Orizzonti” facendo esplodere i presenti in un boato finale.

Perché la musica è libertà…

Articolo : Eugenia Conti

Riprese e foto : Giorgio Nuzzo